Roma. Servizi di prevenzione e controlli della Polizia di Stato in ambito ferroviario. Questo il bilancio della settimana appena trascorsa. Denunciata anche una persona per una truffa ai danni di un anziano.
Il bilancio settimanale dell’attività della Polizia di Stato in ambito ferroviario nel territorio di Roma e provincia: 5.931 persone identificate, di cui 246 “a bordo treno”; 4 persone arrestate per furto di bagagli in danno di viaggiatori; una denunciata in stato di libertà sempre per furto ed una per truffa ai danni di un’anziana.
Il 9 ed il 14 giugno, in due operazioni distinte, gli investigatori del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio, hanno arrestato 4 persone perché gravemente indiziate di furto aggravato; nel primo caso il reato si è consumato alla stazione Termini e nel secondo alla stazione Tiburtina. In entrambi i casi le vittime erano degli ignari viaggiatori.
Lo stesso reato –ma questa volta si è proceduto alla denuncia in stato di libertà- è stato contestato l’8 giugno ad una persona che, durante il tragitto aeroporto Fiumicino/stazione Termini, avrebbe rubato lo zaino di un pendolare.
Nella serata del 10 giugno, grazie alla collaborazione tra la Squadra Mobile di Padova e gli investigatori della PolFer, nello scalo di Roma Termini, è stato fermato un uomo che stava tornando dalla città Veneta dove avrebbe, insieme con altri complici, messo a segno una truffa ai danni di una persona anziana con la tecnica del finto incidente del nipote. L’uomo è stato trovato in possesso di circa 40 mila euro di gioielli.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.