Anzio. Intervenuta per un “furto” di energia elettrica, la polizia sequestra a casa del “ladro” una replica di una pistola con 18 cartucce, una falsa placca della guardia di finanza, ed una serie di documenti rubati. Arrestato italiano 36enne
Si è “barricato” in casa minacciando i poliziotti intervenuti con una mazzetta da carpentiere. L’episodio è avvenuto ieri in via Goya – ad Anzio – dove era stato segnalato un “furto” di energia elettrica. Gli agenti del Commissariato hanno in effetti constatato il reato; infatti un filo collegato con il quadro elettrico di un abitazione “riforniva” di corrente anche un altro appartamento vicino.
L’uomo, poi identificato per B.G.P., un 36enne del posto, non voleva inizialmente aprire la porta la porta alla Polizia, per poi uscire repentinamente e, con una mazzetta in pugno scagliarsi contro gli agenti. Né è seguita una violenta colluttazione conclusasi con l’immobilizzazione dell’uomo e con due poliziotti lievemente contusi. All’interno del suo appartamento gli investigatori del Commissariato – diretto dal dr. Fabrizio Mancini – hanno poi trovato e sequestrato una replica di una pistola semiautomatica completa con 18 cartucce a salve e una placca della Guardia di Finanza verosimilmente falsa. Proseguendo nell’ispezione della casa sono poi stati trovati una serie di documenti – tra cui carte di credito e documenti d’identità – di altre persone, tutti recentemente denunciati rubati; una parte di questi erano di un sacerdote, aggredito lo scorso 27 dicembre ad Anzio. L’uomo pertanto, dopo essere stato accompagnato presso gli Uffici del Commissariato di Anzio- Nettuno, è stato arrestato; dovrà ora rispondere dei reati di porto illegale di armi ed oggetti atti ad offendere, furto di energia elettrica, ricettazione di documenti oltre che per oltraggio, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale.
Sono in corso indagini dal parte degli investigatori per accertare eventuali sue responsabilità in merito all’aggressione del 27 dicembre.