Pusher minorenne e nigeriana evasa arrestati dai Carabinieri

NETTUNO (RM) – I Carabinieri della Stazione di Nettuno a conclusione di un’operazione antidroga hanno arrestato un 17enne, R.A., già noto alle forze dell’ordine, di origine ucraina ma da anni in Italia, responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, che da tempo stavano monitorando i suoi movimenti, hanno fermato il ragazzo nel centro di Nettuno subito dopo aver ceduto delle dosi di stupefacente ad altri coetanei che sono stati segnalati quali assuntori alla Prefettura. I Carabinieri, nel corso della perquisizione personale hanno rinvenuto complessivamente poco meno di 10 gr. di marijuana, in parte già suddivisa in dosi, un bilancino di precisione e diversi ritagli pronti per il confezionamento dello stupefacente. Il pusher è stato al momento associato presso la propria abitazione su disposizione dell’Autorità Giudiziaria del Tribunale dei minori di Roma.

ANZIO-LAVINIO (RM) – I Carabinieri della Stazione di Lavinio Lido di Enea, sempre nella serata di ieri, hanno invece arrestato in flagranza di reato la 45enne B.R. ,di origine nigeriana ma da anni regolarmente in Italia, responsabile di evasione. La donna, che si trovava in regime di detenzione domiciliare dal dicembre dello scorso anno poiché condannata per il tentato omicidio di una sua connazionale avvenuto nel 2002 nella zona Casilina a Roma, è stata sorpresa fuori dalla propria abitazione oltre l’arco orario consentitole dal permesso di cui usufruisce giornalmente per le primarie necessità. L’arrestata è stata quindi associata nuovamente presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa di essere giudicata con rito direttissimo presso il Tribunale di Velletri.