Roma. Controlli della Polizia alle strutture ricettive: scattano i sigilli per un albergo abusivo in via Borgo Pio

I controlli della Polizia di Stato alle strutture ricettive continuano senza sosta, anche in vista dell’imminente Giubileo, per garantire la sicurezza dei cittadini e degli operatori di settore in regola con le normative. Il Questore di Roma ha emesso, ai sensi dell’art. 100 T.UL.P.S., un provvedimento di cessazione immediata di un’attività abusiva di albergo a carico del titolare di una struttura ricettiva in via Borgo Pio.

Sono stati gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della questura ad apporre i sigilli all’esito di una serie di controlli amministrativi dai quali è emerso che il titolare dell’attività – in possesso di un’autorizzazione per due “affittacamere” poste nello stesso stabile – le avesse, di fatto, gestite come unica attività alberghiera pur in assenza della segnalazione certificata di inizio attività (c.d. S.C.I.A.).

Nel corso degli accertamenti, i poliziotti hanno infatti appurato che in un’unica reception, sita al piano terra, venivano effettuate le operazioni di check in e check out degli ospiti ed era custodita tutta la documentazione di entrambe le attività; ancora, le stanze, sebbene appartenenti a due diversi “affittacamere”, di fatto riportavano una numerazione sequenziale; infine, la struttura era esternamente pubblicizzata come unica attività alberghiera, senza alcun riferimento alle denominazioni delle due diverse strutture ricettive.

All’esito dell’istruttoria condotta dalla Divisione Amministrativa, sono quindi scattati i sigilli come ordinato dal questore ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S.