Verifiche fiscali ed indagini patrimoniali- Ad Aprilia sequestrati beni per 3 milioni di euro

Due provvedimenti di sequestro di beni e patrimoni per un valore superiore ai 3 milioni di euro sono stati eseguiti dalla guardia di finanza di Aprilia. Nel dettaglio, si tratta di due distinte operazioni: una partita da una verifica fiscale, l’altra da indagini patrimoniali.

Nel primo caso, a finire nel mirino dei finanzieri una società operante nel settore dell’abbigliamento. Dalle indagini, che si erano concentrate sulla verifica delle annualità in cui la ditta non aveva presentato le dichiarazioni fiscali, è emerso come la stessa fosse stata acquisita da un nuovo socio unico, un nullatenente romano, e contemporaneamente venduto immobili di ingente valore; un’operazione, questa, avvenuta senza che venisse poi comunicata nella dichiarazione dei redditi. Segnalati all’autorità giudiziaria i tre amministratori della società, due dei quali di Aprilia e l’altro di Latina, ed il nullatenente romano. Sequestrati tre locali commerciali, un fabbricato ed un’autorimessa, tutti ad Aprilia e dal valore di oltre 1 milione di euro.

Coinvolte nella seconda operazione tre persone, tutte di Aprilia, ora sottoposte a sorveglianza speciale: un 67enne che annovera vari precedenti penali e condanne per associazione a delinquere, bancarotta fraudolenta, reati inerenti agli stupefacenti ed usura, una 66enne segnalata più volte all’autorità giudiziaria per differenti reati in materia di stupefacenti, associazione a delinquere, detenzione abusiva d’armi e usura, ed un 47enne arrestato più volte per falsi in genere, reati contro la persona, furto ed usura. Sequestrati, in questo caso, beni immobili, terreni, quote societarie e veicoli per un valore complessivo di circa 2 milioni di euro. Le indagini della finanza hanno evidenziato forti discordanze tra i beni posseduti dai tre soggetti e le fonti di reddito ufficiali, assolutamente irrisor