Nel corso del servizio straordinario di controllo del territorio nell’area del Quarticciolo, i Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina hanno arrestato 5 persone in flagranza di reato e ne hanno denunciato altre 2 per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti; sequestrato 6000 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita, unitamente a circa 800 dosi di hashish, crack e cocaina. Nel corso delle ispezioni, i carabinieri hanno inoltre rinvenuto tra i lotti condominiali un caricatore di una pistola e pistola scacciacani.
L’iniziativa, seguendo le linee indicate dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Lamberto Giannini, ha avuto come obiettivo, non solo quello di proseguire l’attività per contrastare lo spaccio di stupefacenti nelle strade del quartiere, controllare l’area del parco di via dei Larici, posto nelle immediate vicinanze del Quarticciolo e costantemente frequentato da persone che vi consumano stupefacenti (cosiddetto parco “zombieland”) ma anche quello di eseguire controlli finalizzati alla tutela ambientale. A cura dei Carabinieri Forestali e della Polizia Locale di Roma Capitale, infatti, sono state rimosse 6 carcasse di veicoli incendiati o abbandonati
e personale dell’AMA ha rimosso una ingente quantità di rifiuti solidi urbani, tra cui siringhe utilizzate da tossicodipendenti, presenti nell’area.