Nettuno- Forzano le macchinette all’interno del Porto, arrestati due giovani di Nettuno

NETTUNO/ARDEA (RM) – I Carabinieri della Stazione di Nettuno hanno arrestato 2 ragazzi italiani, rispettivamente di 30 e 22 anni, entrambi residenti a Nettuno ed un solo con qualche precedente penale, per il tentato furto aggravato all’interno del Porto Turistico. I due giovani, nelle prime ore di questa mattina, subito dopo aver forzato delle macchinette dislocate all’esterno di un bar hanno cercato di asportarne il contenuto; per lo loro sfortuna sono arrivati quasi congiuntamente sia le guardie giurate dell’istituto di vigilanza che i Carabinieri della Stazione di Nettuno che li hanno colti sul fatto. In questi ultimi tempi, in seguito a qualche episodio di danneggiamento che si era registrato all’interno dell’area del porto, erano stati aumentati, soprattutto in orario notturno, i controlli ed incrementati i passaggi da parte delle pattuglie della locale Stazione che lavora in sinergia con i vari istituti di vigilanza che operano nelle varie zone del Comune. La refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari mentre i due arrestati, temporaneamente trattenuti nelle camere di sicurezza, verranno giudicati con rito direttissimo questa mattina presso il Tribunale di Velletri.

Nella stessa giornata di ieri, dall’altra parte del territorio di competenza, i Carabinieri della Tenenza di Ardea hanno invece tratto in arresto un 45enne di origine rumena, in Italia senza fissa dimora e con diversi precedenti specifici, per il furto aggravato all’interno di un supermercato sul viale San Lorenzo. In questo caso l’uomo si era impossessato di diversi insaccati per un valore di circa 100 euro che aveva nascosto all’interno di una borsa, cercando di allontanarsi senza pagare; gli addetti alle casse se ne sono accorti ed hanno chiamato l’intervento dei militari che giunti sul posto immediatamente hanno dapprima restituito la merce asportata e subito dopo arrestato il pregiudicato che trattenuto presso le camere di sicurezza verrà anche lui giudicato questa mattina con rito direttissimo.