Un semplice controllo domiciliare, si è trasformato in un intervento ad alta tensione. È accaduto nella serata di ieri ad Aprilia, dove i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale hanno arrestato, in flagranza di reato, un uomo di 54 anni per violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.
I militari si erano recati presso l’abitazione di un 25enne del posto, sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, per un’ispezione di routine. Ma all’apertura della porta, la sorpresa: all’interno dell’abitazione si trovava anche il 54enne, già conosciuto alle forze dell’ordine e colpito da una nota di rintraccio.
Fin dai primi istanti del controllo, l’uomo ha assunto un atteggiamento provocatorio e minaccioso nei confronti dei Carabinieri, rendendo evidente la sua intenzione di ostacolare l’operato dei militari.
Accompagnato presso gli uffici del Reparto Territoriale per l’identificazione e gli accertamenti di rito, la situazione è ulteriormente degenerata. Il 54enne ha continuato a lanciare minacce e ad aggredire verbalmente gli operatori dell’Arma, comportamento che ha inevitabilmente portato al suo arresto.
Dopo le formalità, l’uomo è stato condotto presso la propria abitazione dove resterà in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Nelle prossime ore si svolgerà l’udienza di convalida con rito direttissimo.
Intanto, i Carabinieri hanno anche avanzato formale richiesta di aggravamento della misura cautelare per il 25enne che ha ospitato il pregiudicato, in violazione delle prescrizioni della detenzione domiciliare. Un gesto che potrebbe costargli caro.- come riporta il quotidiano Latina oggi.
