Oltre 3,5 quintali di pesce sequestrati e multe comminate per 33 mila euro complessivo. E’ il bilancio dell’operazione di controllo “Maestrale” sulla filiera della pesca che ha visto in campo il personale militare dell’intera Direzione Marittima del Lazio in mare, lungo l’intero litorale, ed a terra presso i punti di sbarco del pescato, mercati ittici, grande e piccola distribuzione.
Le verifiche hanno interessato anche le fasi della cattura e dello sbarco del pescato proveniente sia dall’attività di pesca professionale che ricreativa, con riguardo a quella finalizzata alla vendita illegale.
Particolare attenzione è stata posta al rispetto della normativa in materia di etichettatura e tracciabilità ed al contrasto del fenomeno delle frodi alimentari. Sono stati in totale 187 i controlli complessivamente effettuati, 25 gli illeciti amministrativi riscontrati per un totale di 33.418 euro di sanzioni amministrative elevate. Sono stati, inoltre, 12 i sequestri di prodotto ittico disposti per un totale di 347 chilogrammi.