È stato individuato il conducente di una terza auto nell’ambito dell’indagine sull’incidente avvenuto venerdì sera in via Cristoforo Colombo, costato la vita alla ventenne Beatrice Bellucci. Il giovane, che sarebbe un amico del conducente della BMW bianca che ha tamponato la vettura dove si trovavano la vittima e la sua amica Silvia, ancora ricoverata in ospedale in prognosi riservata, è stato sentito nel pomeriggio di lunedì dagli agenti della polizia locale di Roma Capitale. Al momento il giovane non risulta indagato e a suo carico non emergerebbero elementi prescrittivi.
“Non mi sono accorto di nulla”
Da quanto si apprende, il giovane era partito da Anzio a bordo di una BMW grigia e, con la fidanzata, stava andando a Roma insieme ai due amici che si trovavano sulla BMW bianca che ha tamponato la Mini all’altezza di piazza dei Navigatori. Ascoltato dagli agenti del X Gruppo Mare, ha riferito che non ci sarebbe stata nessuna corsa clandestina, né tantomeno una gara di velocità. Dopo che l’amico ha tamponato la Mini, avrebbe proseguito la marcia, come riferito da alcuni testimoni che hanno indicato la presenza di una terza vettura al momento del tamponamento fatale che ha scaraventato la Mini, dove si trovavano Silvia Piancazzo alla guida e Beatrice Bellucci sul sedile del passeggero, contro un albero. “Non mi sono accorto di nulla. Non sono scappato, ho solo proseguito”.
Le analisi delle videocamere
Intanto prosegue l’analisi delle immagini delle oltre venti telecamere acquisite dagli inquirenti lungo la strada. La polizia locale, infatti, sta indagando per approfondire la dinamica di quanto accaduto anche prima dell’impatto tra le due auto, e i video permetteranno di capire se l’auto che ha travolto la Mini, nella quale si trovava la vittima, stesse facendo una gara con altre auto. In parallelo verranno esaminati anche i due telefonini recuperati nella BMW, che appartengono ai due ragazzi. Sia il conducente della BMW bianca sia Silvia Piancazzo sono stati sottoposti ai test di rito su alcol e droga, risultati negativi per entrambi.
Unico indagato
In attesa dei risultati parziali dell’autopsia su Beatrice Bellucci, la Procura della Repubblica di Roma ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di omicidio stradale. Unico indagato per il momento è A.G., il 22enne di Anzio che si trovava alla guida della BMW bianca che ha tamponato la Mini dove si trovavano le due amiche. Secondo quanto ricostruito dalla municipale del X Gruppo Mare, non ci sarebbero altri veicoli coinvolti nello schianto.


