Scalzo, spaventato e quasi senza vestiti. Avanzava a piccoli salti, con polsi e caviglie stretti da fascette da elettricista, lungo via Salviati a Roma. È stato trovato così, intorno alle quattro di questa mattina, un giovane di circa 18 anni. Stava cercando di fuggire dal campo rom da cui, secondo quanto ricostruito dagli agenti intervenuti, sarebbe stato trattenuto contro la sua volontà.
Quando ha visto le pattuglie, il ragazzo – di origine rom, ma residente in un alloggio popolare assegnato alla sua famiglia – si è rivolto agli agenti implorando aiuto. Ha raccontato di temere per la propria vita, sostenendo che alcuni abitanti del campo, presumibilmente gli stessi che lo avrebbero sequestrato, avevano intenzione di ucciderlo. Le circostanze dell’episodio restano ancora da chiarire. La Direzione Sicurezza Urbana sta conducendo accertamenti, anche attraverso eventuali riprese delle telecamere presenti negli uffici della Questura situati nelle vicinanze.





