CASTEL GANDOLFO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo hanno denunciato in stato di libertà tre soggetti, un 31enne, un 28enne e un 25enne, originari dell’est Europa e domiciliati presso il campo nomadi di via di Salone, gravemente indiziati dei reati di possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli e porto di oggetti atti ad offendere.
In particolare, i Carabinieri della Stazione di Castel Gandolfo, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato a contrastare il fenomeno dei furti in abitazione, hanno controllato i tre uomini, insospettiti dai continui transiti che hanno effettuato, a bordo di una vettura nella loro disponibilità, nelle zone residenziali del centro castellano. La perquisizione eseguita dai militari ha consentito di rinvenire all’interno del veicolo sospetto oggetti atto allo scasso e all’offesa (pinze, lame seghettate, cacciaviti, lame multiuso, chiavi inglesi, chiave a pappagallo, tenaglie, coltelli e taglierini) di cui i tre soggetti non hanno saputo giustificare il possesso. Gli oggetti rinvenuti sono stati sequestrati, mentre i tre uomini, raccolti gravi indizi di colpevolezza a loro carico, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.
L’attività rientra nell’ambito dei mirati servizi che la Compagnia Carabinieri di Castel Gandolfo ha predisposto per prevenire e reprimere le manifestazioni di criminalità predatoria, in particolare furti e rapine, durante il periodo delle festività natalizie.





