mercoledì, 31 Dicembre , 2025
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Ad Ardea e Lavinio i Carabinieri sequestrano i botti illegali e denunciano quattro persone

I Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato al rafforzamento delle attività di prevenzione e sicurezza.

L’operazione si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto al commercio abusivo di artifizi pirotecnici, fenomeno che, soprattutto in prossimità delle festività, riveste particolare rilevanza sotto il profilo della sicurezza pubblica.

Nel corso dell’attività sono stati deferiti in stato di libertà tre uomini, di età rispettivamente pari a 29, 16 e 48 anni, tutti residenti ad Afragola (NA), sorpresi a vendere abusivamente fuochi pirotecnici e petardi. Gli stessi sono stati trovati in possesso di 33 manufatti pirotecnici recanti marchiatura CE, appartenenti alle categorie F2 e P1, la cui vendita è consentita esclusivamente nel rispetto di specifiche condizioni normative, nonché di 5 petardi artigianali privi di marchio, classificazione e indicazioni di sicurezza. Tali manufatti, realizzati al di fuori di ogni controllo tecnico, risultano particolarmente instabili e imprevedibili nelle fasi di combustione ed esplosione, aumentando sensibilmente il rischio di gravi conseguenze. L’intero materiale è stato sequestrato.

L’attività segue un precedente sequestro avvenuto ieri, sempre ad Anzio, dove i Carabinieri della Stazione di Lavinio Lido di Enea avevano già attuato un servizio mirato. In quell’occasione, in via Valle Schioia, i militari avevano sorpreso un 32enne di origini marocchine intento a esercitare la vendita abusiva su pubblica via: l’uomo era stato trovato in possesso di ben 533 manufatti pirotecnici, per un peso complessivo di circa 10 kg di polvere pirica. Anche in quel caso il materiale era stato sequestrato e il soggetto deferito in stato di libertà.

Nel medesimo contesto operativo è stato deferito in stato di libertà un uomo di 31 anni, domiciliato ad Ardea (RM), poiché controllato alla guida di un ciclomotore privo di targa e con numero di telaio abraso.

Durante il servizio, un ulteriore soggetto è stato segnalato alla competente Prefettura ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90, in quanto assuntore di sostanze stupefacenti, trovato in possesso di grammi 1,70 di hashish.

Sono state inoltre elevate sei sanzioni per violazioni al Codice della Strada, per un importo complessivo di 1.468 euro, con il sequestro di due veicoli, la sospensione di una patente di guida, il ritiro di una patente e di una carta di circolazione.

Complessivamente, nel corso del servizio, i militari della Compagnia di Anzio hanno controllato 77 persone e 50 veicoli.

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