Anzio. Antiprostituzione, 14 “lucciole” identificate dalla polizia. Una denunciata. Emessi fogli di via obbligatori.
Ancora controlli serrati sul litorale laziale. Ieri sera gli agenti del Commissariato di zona, diretti dal dr Fabrizio Mancini, hanno organizzato un servizio straordinario “antiprostituzione”. Diversi equipaggi della Polizia di Stato e della Polizia locale dei comuni di Anzio e Ardea, sono state impegnate per ore in un servizio che ha permesso di identificare 14 persone, tutte dedite all’attività della prostituzione su strada. Le donne, tutte comunitarie dell’Est europeo, dopo l’identificazione sono state accompagnate in ufficio. Verifiche approfondite sulla loro identità hanno consentito di denunciare una delle straniere risultata contravventrice ad un precedente foglio di via, emesso nei suoi confronti il mese scorso dal Questore di Roma, che le vietava di far ritorno nei comuni di Anzio e Nettuno per un periodo di 2 anni. Per altre due straniere invece, rimpatriate nei rispettivi comuni di residenza, sono stati emessi altrettanti fogli di via, sempre per la durata di due anni. In corso accertamenti sull’identità di alcune prostitute che al momento del controllo non erano in possesso di un documento di identificazione. I controlli, che si ripetono ormai da mesi a cadenza settimanale, proseguiranno nei prossimi giorni.
