Lo strano movimento di cittadini stranieri nei dintorni di una villetta abbandonata, ha incuriosito un equipaggio del Commissariato di Anzio, mentre pattugliavano la zona di via Pyrmont. L’edificio presentava le finestre della facciata chiuse da mattoni ed un grosso lucchetto alla porta d’ingresso, mentre sul retro una finestra si presentava aperta. All’interno della struttura gli agenti hanno rinvenuto generi alimentari di varie marche, bottiglie di liquori, saponi, computer per un valore di alcune migliaia di euro; il tutto era custodito all’interno di 10 borsoni di tela, già imballati, e pronti per essere spediti in Romania. Una coppia di giovani P.M.G. e F.M.G. lui di 22 anni e lei di 19, entrambi di nazionalità romena alla vista delle divise hanno cercato di fuggire ma sono stati bloccati e accompagnati negli uffici del Commissariato. Dagli accertamenti effettuati e dai riscontri ottenuti su diverse denunce di furto presentate negli uffici di Polizia negli ultimi tempi, gli agenti del Commissariato agli ordini del dr. Fabrizio Mancini sono riusciti a risalire all’identità di alcuni dei legittimi proprietari della merce rinvenuta. La notte tra il 25 ed il 26 luglio infatti ignoti ladri avevano divelto una grata ed erano entrati in una nota gelateria di Anzio sottraendo tra le altre cose un computer, un frullatore, mentre la notte di Ferragosto era stato praticato un foro sulla parete posteriore di un supermercato in via Matteotti dal quale erano stati prelevati generi alimentari e blister di monetine. Le indagini proseguono per individuare eventuali responsabilità della coppia di rumeni nella consumazione dei furti e la partecipazione di altri complici che potrebbero far parte di un’organizzazione dedita ai furti in villa. Per i due giovani sorpresi nella villa è stato quindi disposto il provvedimento di fermo di indiziato di delitto per il reato di ricettazione