Causa le forti piogge e l’incuria, ieri, ad Anzio, una parte dei terrazzamenti della villa di Nerone che dal I secolo a.C. svetta sul litorale è crollata inesorabilmente. Un crollo annunciato da anni, per lo stato di abbandono in cui versano i ruderi ella storica villa. Oggi sulla battigia ci sono solo un cumulo terra e sassi, sabbia e spazzatura. Un pezzo di storia che rischia di sparire per sempre. Che un pezzo alla volta rischia di finire in mare sotto lo sguardo impotente dei cittadini di Anzio. Il sindaco, Luciano Bruschini ha immediatamente inviato sul posto dirigenti del Comune per effettuare un sopralluogo. Fortuna ha voluto che sulla spiaggia non ci fosse nessuno presente in quel momento. Da mesi ad Anzio è sorto un comitato per la tutela e la valorizzazione della spiaggia e della zona archeologica delle Grotte di Nerone, il comitato ha raccolto centinaia di firme a sostegno dell’iniziativa. Anche il Consiglio comunale di Anzio la scorsa settimana si è espresso per la salvaguardia dell’area.
Il sindaco di Anzio, Luciano Bruschini ha immediatamente inviato sul posto dirigenti del Comune per effettuare un sopralluogo.
