La Procura della Repubblica di Velletri apre un’inchiesta, dopo la segnalazione del Segretario Generale del Comune, sulle villette comprate come case popolari ad un prezzo molto superiore al loro valore. Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza è andata al Comune per acquisire gli atti relativi allo strano acquisto avvenuto nel febbraio 2011. L’indagine riguarda il prezzo di acquisto di alcuni villini costati circa 22o mila euro, invece di 190 mila euro che appaiono sui depliant del venditore. Ma anche il fatto che i villini sono di categoria a7, cioè ‘villini’ che non potevano rientrare nella categoria di alloggi popolari. Anche la Regione Lazio ha chiesto i documenti, visto che l’acquisto era finanziato dalla Regione. In concreto sono stati acquistati 7 villini per un totale di 1.296.790 euro ( con il contributo della Regione) ai quali vanno aggiunti 263 mila euro aggiunti dal Comune. , ogni villetta è costata attorno 220 mila euro al Comune un prezzo molto superiore al prezzo di mercato pubblicizzato dal vendidore. L’acquisto in blocco presume sempre uno sconto sul prezzo del singolo immobile, il Comune di Anzio ammnistrato da Bruschini, ha invece pagato un prezzo maggiore per i villini “popolari”.