Il dramma domenica mattina. Giancarlo Garofalo, 53 anni, impiegato del Poligono, è morto mentre gareggiava a Latina. L’uomo è caduto durante la volata finale, urtando contro un palo a bordo strano. Nulla da fare per lui
Una tragica fatalità ha spezzato la vita di Giancarlo Garofalo, ciclista 53enne di Nettuno iscritto con la Asd Nettuno e impiegato presso il Poligono Militare. Domenica mattina, in occasione della prima corsa della stagione del Movimento Ciclistico Latina gara amatoriale del Memorial Erminio Destro nei pressi di Borgo Sabotino, una caduta durante la volata finale ha coinvolto una trentina di ciclisti circa, quando mancavano solo duecento metri dalla linea del traguardo. A farne le spese maggiori è stato purtroppo proprio Giancarlo Garofalo, che secondo una prima ricostruzione ha urtato con il volto su un palo a bordo strada. La vittima faceva parte del gruppo della seconda partenza: poco prima del drammatico impatto stava disputando la seconda volata avendo davanti a sé pochi in vantaggio. Non è ancora chiara la dinamica esatta dell’incidente, probabilmente uno dei ciclisti in gara ha effettuato una manovra azzardata, facendo toccare gli altri del gruppo e mandandoli a terra. Garofalo invece è uscito fuori strada andando a sbattere contro un cartellone. Trasportato immediatamente all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dove l’uomo è arrivato in arresto cardiocircolatorio e per lui purtroppo non c’è stato nulla da fare, nonostante come da regolamento indossasse il casco protettivo. L’incidente è avvenuto lungo la Strada Alta, sull’episodio sono in corso le verifiche della polizia. Nella stessa manifestazione sportiva, il 10 marzo del 2008, un altro partecipante alla gara morì a seguito di un malore. Gli altri ciclisti hanno riportato diverse fratture.
