I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Anzio hanno associato in carcere tre pregiudicati di età ricompresa tra i 27 ed i 41 anni, tutti di origine calabrese ma da anni residenti fra Anzio e Nettuno, in ottemperanza ad un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Velletri nei giorni scorsi poiché ritenuti responsabili in concorso fra loro di rapina e furto. Le indagini condotte dai militari hanno permesso di accertare che i tre uomini, fra la fine di novembre e l’inizio di dicembre dello scorso anno, hanno rubato tre autovetture, rispettivamente a Pomezia, Anzio ed Aprilia, con l’intento di utilizzarle per mettere a segno dei colpi. Une delle auto rubate, una fiat Punto, è stata infatti impiegata proprio per consumare una rapina in danno del gestore di un distributore di carburanti di Anzio sulla Nettunense. I tre rapinatori la sera del 9 dicembre, avevano seguito la vittima dopo la chiusura dell’attività ed una volta giunti nei pressi della sua abitazione erano scesi dall’auto e lo avevano bloccato. Mentre il terzo assisteva a distanza, i complici avevano aggredito con forza la giovane vittima, che aveva cercato anche di opporsi in un primo momento, e sotto la minaccia di una pistola si erano fatti consegnare l’incasso della giornata, di circa 7.000 euro. Per evitare che la vittima potesse chiamare i soccorsi gli aggressori avevano portato via anche il cellulare del ragazzo e si erano allontanati a bordo della sua autovettura, rinvenuta poco dopo non molto distante. I Carabinieri hanno recuperato le tre auto provento di furto, tutte riconsegnate ai legittimi proprietari. La scorsa mattina, in esecuzione del provvedimento cautelare, i militari hanno rintracciato i tre pregiudicati, due domiciliati ad Anzio presso il complesso Zodiaco ed uno a Nettuno, e nel corso delle perquisizioni, effettuate con l’ausilio anche di unità cinofile del Nucleo Cinofili di Roma Santa Maria di Galeria, hanno sequestrato oggetti e capi di abbigliamento ritenuti utili per il proseguo delle indagini. Al riguardo, infatti, sono ancora in corso accertamenti da parte dei militari per verificare l’eventuale responsabilità degli indagati in altre rapine analoghe che si sono verificate negli ultimi mesi fra Anzio e Nettuno. I tre arrestati sono stati associati pressola Casa Circondarialedi Velletri.