Sorpreso a spacciare al porto di Nettuno, marocchino in manette

I carabinieri hanno trovato nell’auto dell’uomo oltre 100 dosi di eroina, fermato anche l’acquirente

Un'auto dei carabinieri

I Carabinieri di Nettuno hanno arrestato un 34enne di origine marocchina, che è risultato essere incensurato, residente da anni in Italia, perché ritenuto responsabile del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, a seguito di una lunga attività di indagine lo hanno fermato vicino al porto turistico di Nettuno subito dopo averlo visto cedere delle dosi di stupefacente ad un acquirente, anche lui bloccato e segnalato quale assuntore alla Prefettura di Roma. I Carabinieri hanno quindi perquisito l’auto del cittadino extracomunitario dove hanno trovato decine di dosi di eroina, suddivisi in 17 involucri, che avrebbero fruttato oltre 100 dosi, così come appurato durante le successive analisi di laboratorio. La sostanza era nascosta in un intercapedine del tettuccio appositamente realizzata per occultare lo stupefacente. L’uomo è stato giudicato con rito direttissimo presso il Tribunale di Velletri e condannato alla pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione.