Intanto lunedì si terrà in carcere l’interrogatorio dei tre tunisini già arrestati
E’ stato fissato per lunedì mattina presso il carcere di via Aspromonte a Latina l’interrogatorio dei tre cittadini tunisini arrestati nei giorni scorsi con l’accusa di violenza sessuale di gruppo ai danni di una 42enne di Latina, in un casolare all’Acciarella, che si trova nella zona tra il comune di Nettuno e quello di Latina. I tre dovranno fare chiarezza sulle accuse che gli sono state mosse, davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale, Nicola Iansiti. Gli indizi a loro carico, restano pesanti. “Fonti di prova inequivocabili” sono stati definiti dagli agenti della Squadra Mobile del capoluogo pontino, coordinati da Tommaso Niglio, che hanno portato avanti le indagini dopo la denuncia della donna, senza fissa di dimora, che da qualche tempo aveva abbandonato la casa dei familiari vivendo di piccoli espedienti. A finire dietro le sbarre sono stati Aouichaoui Lassad, 34 anni, Khardani Mansour, e Aouichaoui Faouzi, 38 anni. Ma la vicenda potrebbe avere ulteriori sviluppi. Infatti gli agenti, sempre su indicazione della vittima della violenza, stanno cercando di verificare se al momento dello stupro nel comune fossero presenti anche altre persone (due secondo la deposizione) per identificarle e denunciarle.