I carabinieri lo hanno identificato grazie alla telecamere della videosorveglianza
I Carabinieri di Riccione hanno arrestato oggi ad Anzio un 40enne di origine cosentina ritenuto uno dei due rapinatori che nel pomeriggio del 2 settembre 2013 avevano fatto irruzione nella filiale Carim di via Repubblica di San Marino, nel Comune di Misano. Secondo le ricostruzioni degli investigatori l’uomo, con una barba finta e degli occhiali si era presentato in banca con un complice, armato di pistola. Il rapinatore neroniano, dei due sarebbe l’uomo che, innervosito dal sistema di ritardo dell’apertura della cassaforte, avrebbe urlato minaccioso all’interno dell’istituto di credito, che nessuno sarebbe uscito se la cassaforte non si fosse aperta. I due malviventi, che già avevano preso circa 3mila euro delle casse, fuggirono senza aspettare l’apertura del congegno, con l’aiuto di un terzo complice che li attendeva su una moto. Nella banca, al momento del colpo, erano presenti tre cassieri e diversi clienti. Sono state le immagini della videosorveglianza a permettere l’identificazione della moto, risultata rubata proprio ad Anzio. I sospetti si sono quindi concentrati sul 40enne il cui volto corrispondeva a quello ripreso dalle videocamere.
