Il vento improvviso nel pomeriggio ha lasciato l’uomo in balia delle onde
La Guardia costiera di Anzio ha tratto in salvo un velista in difficoltà. Tutto ha avuto inizio intorno alle 17.30 di oggi quando la sala operativa della Guardia Costiera di Anzio veniva allertata dalla chiamata di un diportista che, con voce molto concitata, informava i militari di avere problemi nel governare il suo natante a vela a causa del repentino peggioramento delle condizioni meteo marine ed in particolare del vento che nel pomeriggio era improvvisamente rinforzato. Visto la situazione d’emergenza, veniva immediatamente disposta l’uscita via mare della Motovedetta CP 2099 la quale dirigeva a tutta velocità verso il tratto di mare segnalato. Il pericolo era infatti che il diportista finisse in acqua e che comunque venisse spinto sempre più verso il largo dal forte vento che lo aveva costretto ad ammainare la vela lasciandolo praticamente in balia del mare. Individuata subito l’unità “in panne”, la stessa veniva presa a rimorchio dall’unità della Guardia Costiera dopo che il personale di bordo si era sincerato delle buone condizioni di salute del malcapitato, un uomo, classe 1956, residente a Roma. Giunti all’imboccatura del Porto di Anzio e quindi in “acque tranquille” l’unità soccorsa riprendeva la navigazione assistita da un’altra unità a motore privata intanto sopraggiunta, dirigendosi verso il locale circolo Velico dal quale era uscita poco prima. Una spiacevole avventura finita bene grazie alla tempestività dell’intervento. Con l’occasione si ricorda che per ogni emergenza in mare è sempre disponibile il numero blu 1530, attivo 24 ore su 24, gratuito da tutta Italia che mette in moto i motori della Guardia Costiera.