Sarà un giudice a dover stabilire se le sanzioni imposte dal comune siano appropriate oppure no
Il comune di Nettuno ha deciso di sospendere, in autotutela ed in attesa di ulteriore istruttoria, le ordinanze di chiusura emesse nei giorni scorsi nei confronti delle sale giochi presenti al porto, la Sala Bro (chiusa in prima battuta per 15 giornie la Seapark (chiusa per dieci giorni). Per entrambe le strutture era stata disposta una multa e la chiusura temporanea per “inquinamento acustico”. A certificare il superamento del limite dei decibel emessi dalle due strutture nelle ore serali e in contrasto con le normative comunali, erano stati i tecnici dell’Arpa Lazio, durante un controllo effettuato alla fine del mese di aprile. Il blocco dell’ordinanza di chiusura si è reso necessario poiché entrambi i gestori delle attività hanno presentato ricorso contro il provvedimento dell’amministrazione comunale. Ora toccherà ad un giudice stabilire se la misura punitiva emessa dal comune sia stata adeguata oppure no.