Nettuno, sparò a moglie e suocero, nuovo arresto

Maurizio De Paolis, di Sonnino, è accusato di tentato duplice omicidio aggravato e porto illegale di arma da sparo

Un carcere

E’ stata emessa una nuova ordinanza di arresto a carico di Maurizio De Paolis, il 51enne operaio di Sonnino, arrestato lo scorso 14 giugno dalla polizia di Anzio dopo aver esploso dei colpi di fucile contro l’ex moglie e il suocero, ferendo entrambi. Il giudice per le indagini preliminari che aveva convalidato il fermo si era dichiarato incompetente per il territorio e la Procura di Velletri ha disposto l’emissione di un nuovo documento di fermo. I fatti si svolsero a Nettuno, in via Varazze, sona stazione di Padiglione, l’uomo si era presentato armato a casa del suocero per convincere la moglie che lo aveva lasciata  tornare con lui. All’ennesimo rifiuto l’uomo ha deciso di fare fuoco, ferendo anche il suocero, immediatamente intervenuto in difesa della figlia. De Paolis si è quindi dato subito alla fuga a bordo di un’auto, ma le ricerche delle forze dell’ordine, aiutate anche dall’utilizzo degli elicotteri per monitorare la situazione, sono state rapide e incisive. L’uomo è stato bloccato poche ore dopo a Sonnino e la polizia trovò anche l’arma usata per sparare alla donna, nascosta sotto della sterpaglia in un campo incolto. Sul posto dell’agguato la polizia scientifica ha recuperato due bossoli marca “Cheddite” per fucile calibro 12, che sono stati posti sotto sequestro. De Paolis è accusato di tentato duplice omicidio aggravato e porto illegale di arma da sparo.