Lo scorso mese di luglio ignoti avevano dato fuoco all’auto del primo cittadino
Nuova gravissima intimidazione nei confronti del sindaco di Ardea Luca Di Fiori. Davanti alla sua abitazione, che si trova in via Apriliana al confine tra i comuni di Ardea e Aprilia, è stata abbandonata la carcassa di un maiale. Un gesto davvero incredibile che lascia senza parole e che ricorda atteggiamenti di stampo mafioso. Alla fine dello scorso luglio, Di Fiori aveva dovuto fare i conti con un altro gesto gravissimo, un uomo (ancora ricercato dalla polizia) era stato visto fuggire dopo aver appiccato il fuoco alla sua auto, una mini cooper. Su entrambi gli episodi sono in corso le indagini dei carabinieri.
“Sono fiducioso nel lavoro delle forze dell’ordine che spero possano essere sempre più vicine a identificare la mano di queste intimidazioni – ha detto il sindaco Di Fiori – che non fanno altro che inasprire il clima politico di Ardea. Noi non ci fermiamo: l’amministrazione vuol procedere e di questo ne sono convinto io e ne è convinta tutta la maggioranza”. Resta da vedere che tipo di motivazioni abbia portato, una mano fino ad oggi ignota, a compiere due gesti di tale gravità. Le indagini delle forze dell’ordine procedono a 360 gradi.