I quattro compienti dell’equipaggio soccorsi al Porto di Nettuno
E’ affondata a qualche miglio dalla costa, alle 2 di notte circa, di fronte al porto di Anzio l’imbarcazione partita ieri da Ponza e andato a fuoco durante il tragitto. In salvo, i quattro occupanti, spaventati per l’incidente ma in buone condizioni di salute. Non è servito a molto il tentativo dei vigili del fuoco di riuscire ad avere ragione dell’incendio e a salvare la barca in legno di circa venti metri. La capitaneria di porto di Roma, subito dopo l’allarme arrivato dagli occupanti ha inviato un rimorchiatore e un mezzo specializzato anti-inquinamento partiti da Rio Martino a Latina e da Gaeta, ma le cose sono andate diversamente. Fortunatamente, nonostante l’affondamento, è stato scongiurato il pericolo do inquinamento. In mare, dove la barca si è inabissata, infatti, non ci sono tracce di carburante, né altri residui. In ogni caso la Capitaneria ha emesso un avviso ai naviganti per tenersi a distanza di almeno un miglio dal punto di affondamento. La barca era diretta a Nettuno, tre componenti dell’equipaggio sono stati salvati a bordo di una barca a vela, il quarto passeggero su una motovedetta e sono rientrati tutti in porto a Nettuno.