Il Tar ha imposto che entro 10 giorni dovranno essere individuate dei tratti di arenile adeguati
La Tribunale amministrativo regionale (Tar) del Lazio ha deciso che entro dieci giorni i Comuni di Anzio e Nettuno dovranno individuare uno o più tratti di spiaggia libera dove consentire l’accesso agli animali ed attrezzarli di conseguenza. La misura è stata decisa (anche se ormai si è alla fine della stagione estiva) in seguito alle richieste di Earth, associazione ambientalista che si occupa dei diritti dei nostri amici a quattro zampe e dei loro padroni che li vogliono coinvolgere durante le vacanze estive. Nel dispositivo del Tar si rende chiaro che il divieto di condurre e far permanere in spiaggia qualsiasi tipo di animale appare ingiustificato e sproporzionato dal momento che i due Comuni non presentano tratti di spiaggia destinati a tale finalità come invece la legge prevede. Le due amministrazioni, sono state anche condannate al pagamento delle spese di giudizio, nella misura di 500 euro ciascuno.