Ha negato di aver costretto due giovani romene di 20 anni a prostituirsi in cambio di denaro, davanti al gip del tribunale di Latina. E’ Ai domiciliari il bulgaro che è stato arrestato martedì scorso, dai carabinieri di Sabaudia, con l’accusa di sfruttamento della prostituzione. “Mi pagavano in natura”, ha riferito l’imputato. L’udienza è stata aggiornata.