Il presidio locale non subirà tagli, ma sui 39 commissariati dell’area metropolitana solo 10 resteranno aperti h24
Anche le forze di polizia non sono sfuggite ai tagli che il Governo sta imponendo alla spesa pubblica, non senza creare un certo malcontento in chi lavora in un settore delicato come quello della sicurezza pubblica. In questi giorni è stato diffuso il piano dei tagli e, se la buona notizia per il litorale è che il commissariato di Anzio e nettuno non subirà tagli e resterà aperto anche di notte, la brutta è che in tutto il Lazio e a Roma saranno invece molte le contrazioni dei servizi territoriali. Se questa è sicurezza. Nella cosidetta Area metropolitana, di cui fanno parte anche Anzio e Nettuno, infatti solo 10 commissariati di Polizia su 39 resteranno aperti h24. Di notte, più della metà chiuderà i battenti. Il provvedimento, diffuso ancora solo in via ufficiosa, arriva dalla Questura, e segue disposizioni dettate dal Viminale in materia di spending review. I sindacati lo conoscono già nel dettaglio e lo contestano sia nei contenuti definiti “inaccettabili” sia nella forma visto che le novità non sono state concordate. Se per la Questura e il Viminale tagliare i presidi significa ottimizzare le risorse disponibili, rafforzando i controlli di eventi sportivi e cortei in vista dell’ennesimo autunno ‘caldo’, per i sindacati i tagli equivalgono a non poter garantire nel quotidiano lo stesso controllo del territorio, ottenendo come effetto principale quellao di scoraggiare i cittadini dallo sporgere denuncia. Resta da vedere se il personale del Commissariato di Anzio aderirà allo sciopero della polizia, più volte annunciato ma di cui ancora non si conosce la data.
