Il Pm Travaglini contesta le spese di staff e i rimborsi per viaggi e pranzi
Sono cinque le persone indagate al Comune di Nettuno per il reato di abuso d’ufficio. Si tratta del sindaco Alessio Chiavetta, del dirigente dell’Area economica Gianluca Faraone, del capo della segreteria del sindaco Marco Cestarelli, del dirigente Raffaele Allocca e di una quinta persona di cui non sono ancora note le generalità. A tutti il Pubblico ministero del Tribunale di Velletri Travaglini (con cui il primo cittadino ha già avuto a che fare in passato) contesta i rimborsi spese deliberati per le annualità 2011-2012 e il fatto di aver sforato il budget di staff con l’assunzione di personale in forze sempre presso gli uffici del Primo cittadino (è esclusa quindi un’indagine sulle assunzioni presso la Poseidon, di cui si era parlato in un primo momento). Si tratta sostanzialmente delle questioni segnalate dal consigliere di opposizione Carlo Eufemi alla Corte dei conti in un esposto presentato nel novembre dello scorso anno e su cui oggi, a fare chiarezza, sarà la Guardia di Finanza su mandato della Procura. Tutti gli indagati, nei prossimi giorni saranno ascoltati dalle Fiamme gialle. Il Pm Travaglini, lo ricordiamo, poco prima delle elezioni di due anni fa firmò una richiesta di arresto per il sindaco Chiavetta ipotizzando il reato di falso in bilancio. Richiesta che venne respinta in ben due occasioni, prima dalla Procura e poi, dopo l’appello del magistrato, anche dal Collegio dei Giudici del Tribunale del Riesame di Roma.