Un uomo di 60 anni è annegato ieri nello specchio di acqua antistante lo stabilimento Le Sirene di nettuno. Si tratterebbe di un senzatetto, che vive alla stazione Termini di Roma. Il 60enne non aveva documenti con sé, l’unica cosa ritrovata sulla spiaggia è stata una valigia, i vestiti che indossava e un numero di telefono, che gli agenti del Commissariato, immediatamente intervenuti, hanno chiamato. A rispondere è stato un uomo, anche lui senza fissa dimora, che ha spiegato che la persona annegata vive a Termini e si chiama Marco, le uniche informazioni che ha saputo fornire. Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della Guardia Costiera. Il 60enne è stato notato quando era già deceduto in acqua dal bagnino dello stabilimento, che ha cercato di prestare soccorsi ma era ormai tardi. Potrebbe essere stato un malore a causare l’annegamento.