Al vaglio la posizione di un terzo rimessaggio. Le concessioni del comune per tutti i soggetti risultano scadute e non rinnovate
Sono stati posti sequestro due dei tre rimessaggi di barche che si trovano in prossimità del Poligono militare di Nettuno, sul litorale di Cretarossa e che fanno capo a tre associazioni. La situazione del rimessaggio della terza associazione è al vaglio della Polizia municipale di Nettuno e della Capitaneria di Porto di Anzio, e non è da escludere che un provvedimento di sequestro venga emesso anche nei loro confronti nei prossimi giorni se, come sembra, anche questa concessione risulti essere scaduta. L’amministrazione comunale aveva concesso alle tre associazioni degli spazi per un periodo limitato di tempo. Una volta scadute, tuttavia, le concessioni non erano state rinnovate. Quindi l’amministrazione comunale ha inviato loro una lettera per lo sgombero degli spazi demaniali, indicando una data per portare via le barche. A quanto pare le tre associazioni non hanno ottemperato alla richiesta di sgombero e non hanno fatto opposizione legale all’ordinanza del comune. E’ probabile, invece, che presentino ricorso al provvedimento di sequestro. Resta aperta la questione del Piano comunale di utilizzo degli arenili, che una volta approvato, dovrebbe fornire regole certe per tutte le attività che insistono sul litorale e che, al momento, è ancora in alto mare.