I Carabinieri hanno segnalato quattro individui per molestie, gli altri per non aver rispettato il foglio di via
Comincia alla stazione di Aprilia il calvario del pendolari della tratta Nettuno – Roma, ma solo per quello che riguarda la piaga dei gruppi di cittadini rom che sale senza biglietto sui mezzi, con l’intento di raggiungere la stazione Termini dove passano la giornata tra questua e richieste di “pizzo”. I disagi della rete ferroviaria locale li conosciamo bene, ritardi, sporcizia, disservizi di varia natura, dai bagni rotti al malfunzionamento dei condizionatori sia in inverno che d’estate, ora la situazione sta degenerando con la presenza costante di gruppi di rom, quattro di loro ieri sono stati accusati di molestie dalle forze dell’ordine. I rom iniziano sul treno a molestare i presenti per elemosinare spicci, poi una volta alla stazione Termini, in gruppo stazionano davanti alle biglietterie automatiche, sempre per farsi dare dei soldi. I Carabinieri hanno anche denunciato altri 17 cittadini rom, anche loro provenienti da Aprilia, ( si tratta di 4 uomini e 13 donne di età compresa tra i 18 e i 49 anni), per aver violato il foglio di via obbligatorio. Per quanto costanti siano i controlli da parte dell’Arma, ma anche del personale di Trenitalia, la situazione sta diventando davvero pesante. Solo due giorni fa un altro gruppo di rom ha scatenato il panico sul treno per sfuggire ai controlli dei controllori, alcuni di loro sono stati allontanati dal treno mentre altri hanno continuato il viaggio sotto lo sguardo attonito dei passeggeri.