La base operativa era in provincia di Pavia, in un capannone di Landriano, ma l’indagine ha permesso di svelare altri tre furti a Pomezia, Milano, Cattolica, e di sventarne almeno altri 15. Si chiama “Ladri di biciclette” l’operazione congiunta dei carabinieri di Milano e Monza che ha sgominato una banda specializzata nei furti di bici da corsa del valore di migliaia di euro ciascuna. Una delle basi era in un capannone di Landriano, di un imprenditore di 51 anni, Santo F.. Nel deposito i carabinieri hanno recuperato bici e attrezzature sportive ma anche profumi e abiti provenienti da altri colpi. Otto persone, ucraini e romeni con precedenti, sono stati arrestati mentre cinque persone sono state denunciate. Tra queste ci sono quattro donne che aiutavano la banda nella fase del sopralluogo. La banda agiva di notte, arrivava con un grosso furgone e sfondava in retromarcia la saracinesca dei magazzini da svaligiare. In pochi minuti caricava tutto all’interno e ripartiva. Tra i colpi accertati dalle indagini anche quello avvenuto a settembre a Pomezia, per 50mila euro.