Scoperto un capannone, in manette due italiani e due polacchi
Roma – Gli uomini della squadra mobile di Latina, anche grazie alle risultanze dei presidi tecnologici in atto, hanno accertato la sussistenza della flagranza del reato di riciclaggio di autoveicoli che si stava consumando all’interno di un capannone agricolo sito in strada San Giacomo del comune di Pontinia (Lt). In virtu’ di detta constatazione, il personale preposto alle investigazioni, ha effettuato una perquisizione presso il citato capannone, dove sono stati fermati e controllati G.G., 47enne di Aprilia, A.F., 44enne di Lanuvio (Rm), R.B., cittadino polacco in Italia senza fissa dimora di 39 anni, e D.S.K., cittadino polacco in Italia senza fissa dimora di 32 anni, intenti a smontare, manomettere, imballare e trasportare parti di veicoli di provenienza delittuosa, al fine di ostacolarne la loro identificazione come oggetti compendio di delitto. All’interno del predetto capannone infatti, sono state rinvenute le seguenti autovetture, tutte provento di furto e parzialmente smontate, nonché parti delle stesse gia’ imballate e pronte per essere reimmesse illegalmente sul mercato: Mercedes modello Slk- risultata rubata a Santa Marinella (Rm) il 26 luglio 2011; Bmw modello X3 – risultata rubata ad Aprilia (Lt) il 28 luglio 2011; Porsche modello Cayenne – risultata rubata a Cesenatico (Fo) il 31 luglio 2011. Inoltre, all’interno del capannone e nelle sue pertinenze, si rinvenivano 21 motori e parti di altre autovetture, tanto da acclarare che tale locale sia stato destinato quale luogo di smontaggio abituale di veicoli rubati. Vista la flagranza di reato di riciclaggio sono stati arrestati G.G., A.F., R.B. e D.S.K., mentre tutto il materiale rinvenuto, debitamente fotografato e video ripreso dal personale del locale Gabinetto di Polizia Scientifica, e’ stato recuperato e sequestrato per successivi accertamenti. Al termine delle formalita’ di rito, gli arrestati sono stati tradotti nel carcere di Latina. (DIRE)