Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso che era stato presentato nei mesi scorsi dalla Icem di Minturno contro il provvedimento di interdittiva antimafia emesso dalla Prefettura di Latina per i lavori all’antico porto neroniano. I lavori per il cantiere del porto neroniano di Anzio erano stati affidati alla società colpita da un’interdittiva antimafi. La Regione Lazio aveva dato ordine, a seguito del provvedimento, di rescindere il contratto e sospendere l’opera. I giudici del Tar del Lazio respingono oggi il ricorso in quanto l’azienda “versava in una condizione in cui non avrebbe potuto intrattenere rapporti con le pubbliche amministrazioni e stipulare con essi contratti aventi ad oggetto l’esecuzione di lavori, servizi e forniture e, quindi, correttamente le stazioni appaltanti resistenti hanno adottati gli atti impugnati”.