Si era presentato in caserma raccontando di essere stato costretto da una donna ed un uomo, non meglio identificati, a consegnare ai due rapinatori la cifra di 400 euro poco dopo averli prelevati dall’agenzia della banca nazionale del lavoro di via degli Aranci, ad Aprilia. Le attività investigative dei militari di Aprilia hanno invece consentito, in poco tempo, di accertare come il predetto avesse dissimulato la rapina per giustificare alla propria moglie la perdita alle slot machine dei 400 euro in questione, risultati mai prelevati presso la banca. Per l’uomo, C.S., 36 anni, della provincia di Caserta, pregiudicato è scattata la denuncia per il reato di “simulazione di reato”.
