L’auto del giornalista di Ardea, Luigi Centore, è stata data alle fiamme nella notte da ignoti. E’ successo intorno alle 2,30 nel quartiere di Nuova Florida. L’ennesimo atto intimidatorio ai danni del cronista al quale già lo scorso anno erano state bruciate tre auto di famiglia. Davanti alla sua abitazione c’è stata una forte esplosione, e immediatamente sono stati chiamati i carabinieri della compagnia di Anzio che stanno indagando sull’episodio per risalire agli autori dell’attentato incendiario. Alla famiglia del giornalista arriva la solidarietà del sindaco di Ardea e dell’amministrazione. “Il dramma umano che stanno vivendo è profondo – ha detto Luca Di Fiori – Immagino quanto sia arduo continuare a vivere con armonia e di come ogni minimo rumore, durante la notte, ora li faccia sobbalzare. Non è la prima volta che Luigi è vittima di questi attentati. L’ansia di non poter dormire tranquilli perché, prima o poi, potrebbero tornare, è qualcosa di orribile. E’ la mia stessa e penso sia quella dei consiglieri comunali – di maggioranza e di opposizione – che hanno subito simili intimidazioni. Non so quali siano le cause che abbiano portato a questa serie di auto incendiate in città, ma è giusto che lo Stato ora dia risposte tempestive. Qui si sta toccando la serenità di una comunità che, a prescindere dalle diverse opinioni politiche, vuole continuare ad avere una vita normale, ordinaria, semplice”.
