Ennesima odissea, ieri sera, sul treno che dalla capitale partiva alle ore 20,42. I malcapitati che dovevano rientrare ad Anzio e Nettuno infatti, hanno impiegato quasi tre ore per tornare a casa. Il treno è infatti partito da Roma Termini con dieci minuti di ritardo, alle ore 21. Poco male, se non fosse che arrivato alla stazione Casilina il convoglio è rimasto fermo mezz’ora, fino alle 21,35, per poi fare dietro front e tornare a Termini a causa di un guasto. I passeggeri sono stati trasferiti su un altro treno, quello delle 21,36, e dopo un po’ sono ripartiti. Alla stazione di Nettuno il treno è arrivato alle 23 passate. Su tutte le furie i viaggiatori, costretti a subire l’ennesimo disservizio. “A causa del solito calvario non ho fatto in tempo a raggiungere mio fratello per la cena del suo compleanno – racconta Matteo – Siamo stanchi di impiegare ore per percorrere una tratta che si potrebbe fare in meno di un’ora. Ogni giorno c’è un problema. Ieri sera sono arrivato a casa quasi a mezzanotte”.