Cammorra otto arresti in provincia di Latina sequestrati beni per oltre 8 milioni di euro

I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma della Guardia di Finanza e i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Latina hanno effettato 8 arresti per associazione a delinquere di tipo mafioso nei confronti di un gruppo camorristico operante nel basso Lazio, diretta espressione del clan ‘dei casalesi’ – frangia Schiavone, e facente capo alla nota famiglia Bardellino, originaria di San Cipriano d’Aversa (CE) e da anni insediata nel Comune di Formia (LT). Nella rete degli investigatori sono caduti nomi eccellenti della camorra casalese, tra cui Angelo e Calisto Bardellino, nipoti dello storico boss ‘dei casalesi’ Antonio Bardellino ucciso in Brasile nel 1988, e figli di Ernesto, gia’ Sindaco di San Cipriano d’Aversa (CE). Il valore complessivo dei beni sottoposti a sequestro e’ stimato in circa 8,5 milioni di euro. Tra i beni in mano al clan anche un ristorante sull’isola di Ponza, uno yacht e svariate societa’.