E’ uscito il verdetto sul ricorso al Tar presentato dalla Ecocar contro l’interdittiva antimafia. Il tribunale amministrativo regionale ha accolto, mettendo fine a un travaglio che va avanti da mesi, il ricorso della società ritenendo illegittimo il provvedimento e dichiarando decaduta l’interdittiva. Nella gara per l’appalto rifiuti tornano a ribaltarsi le carte e la situazione torna in mano alla Ecocar, prima aggiudicataria alla quale era subentrata, per forza di cose, la Camassa, seconda in classifica. “Una notizia che giova al paese – commenta l’assessore all’Ambiente Patrizio Placidi – la sentenza del Tar che ha accolto il ricorso della Ecocar-Gesam mette fine a questa vicenda ma in special modo fa emergere che in fase di gara la Ecocar non aveva procedimenti in corso. E’ questo il primo ed unico interesse del Comune. Sono in molti a chiedere cosa accadrà ora. Queste sono valutazioni di stretta pertinenza del dirigente che dovrà procedere secondo quanto previsto per legge e nell’interesse della città. Mi auguro e sono convinto che gli uffici del dirigente saranno in grado di definire ogni cosa e consentire un servizio qualificato che è venuto a mancare in questo ultimo periodo a causa della evidente precarietà determinata dai noti fatti”. La palla passa adesso al dirigente all’Ufficio Ambiente Walter Dell’Accio.