Roma. La vittima in lacrime ha raccontato la storia ai poliziotti e le persecuzioni subite per anni
La vicenda, culminata ieri pomeriggio con l’arresto di M.G. ultrasessantenne senza fissa dimora, italiano di origini campane, è iniziata circa 10 anni fa. Una giovane donna, volontaria presso uno dei centri che si occupano di fornire assistenza ai clochard della Capitale, ha conosciuto l’uomo che, nel corso degli anni, farà di lei la sua “ossessione”. L’uomo infatti, travisando completamente lo spirito umanitario che contraddistingue chiunque dedica il suo tempo alle persone meno fortunate, già dal 2007 ha iniziato a perseguitare la sua vittima, seguendola prima sul posto di lavoro, poi, con la classica escalation dello stalker, è arrivato sotto l’abitazione della donna, fino ad approcciare anche i familiari di quella che definiva “il suo amore”. L’episodio più grave è avvenuto ieri nel parcheggio di un supermercato. Lo stalker ha atteso la vittima vicino alla sua auto e quando questa si è avvicinata con la spesa l’ha bloccata per un braccio tentando abbracciarla. Al tentativo della signora di liberarsi M.G. l’ha stretta ancora più forte dicendole che doveva parlarle d’amore. Provvidenziale e quanto mai tempestivo l’intervento della Polizia di Stato. Una pattuglia del Reparto Volanti ed un autoradio del Commissariato San Basilio, giunte nel parcheggio quando l’uomo ancora stava trattenendo la donna, sono subito intervenute liberandola dal suo aggressore. La vittima in lacrime ha raccontato la storia ai poliziotti i quali, dopo aver raccolto tutti gli elementi, comprese alcune testimonianze, hanno arrestato l’ultrasessantenne accompagnandolo a Regina Coeli a disposizione della Magistratura. (cp)
