Una circolare con la quale si comunica al personale docente e non docente che “a causa dell’interruzione del servizio nella sede di Nettuno, a causa dell’occupazione di alcuni studenti, l’attività lavorativa sarà svolta ad Anzio”. Lo ha stabilito il dirigente scolastico dell’istituto Colonna-Gatti in risposta all’occupazione che molti studenti stanno portando avanti da ieri, nella sede di via Filibeck. La molla che ha fatto scattare la protesta il mancato funzionamento, dall’inizio dell’inverno, dell’impianto di riscaldamento. Da giorni gli alunni sono costretti a passare ore e ore di lezione al freddo, fino a ieri, quando hanno detto basta scegliendo le maniere forti e occupando l’edificio, in attesa che si trovi una soluzione. Soluzione che non sembra vicina, stando alle ultime notizie che vedono convocato per domani alle 18 un collegio straordinario dei docenti, dove si discuterà della possibilità di effettuare doppi turni nella sede di Anzio. “Un’assurdità – spiega avvilito un docente che parla a difesa dei suoi alunni – spostarci ad Anzio con un ordine di servizio che nessuno si sente di contravvenire. Si tratta di due scuole completamente diverse. Già nella giornata di oggi ci hanno costretto ad andare ad Anzio mettendoci a disposizione per le sostituzioni, ma io mi sono rifiutato. Noi vogliamo stare vicini ai nostri alunni, che hanno tutte le ragioni per protestare. L’edificio è vecchio, ci sono tanti problemi strutturali, finestre pericolanti, intonaco che cade a pezzi. Fare lezione al gelo poi è impossibile. I ragazzi vorrebbero fare corsi di teatro, laboratori, lezioni, attività, ma prendendo queste decisioni il dirigente li sta isolando, e noi stiamo con le spalle al muro. Io domani mi rifiuto di andare ad Anzio. Non capisco a cosa porta questo atteggiamento di chiusura e intransigenza”.