E’ di Anzio uno dei due banditi arrestati dopo aver messo a segno una rapina al bar Montanelli di Aprilia. Palumbo Vincenzo, 72enne residente nella città neroniana, e Vitale Massimo, 43enne, domiciliato a Latina, in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, sono ritenuti responsabili del colpo avvenuto ieri: il primo dei due uomini per reati di “rapina tentata in concorso, omicidio tentato e detenzione illegale di arma da fuoco clandestina”, mentre il secondo per i reati di “rapina tentata in concorso e violazione delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale” con divieto di soggiorno nel comune di Nettuno”. Da una prima ricostruzione dei fatti è emerso che i due, con il volto travisato, intorno alle 19 hanno fatto irruzione presso il bar. L’uomo residente ad Anzio, armato di pistola, intimava al proprietario di consegnargli i soldi, e per motivi ancora in corso di accertamento veniva esploso un colpo e ne scaturiva una violenta colluttazione fra i malviventi e gli avventori del locale. Sul posto è intervenuta la pattuglia del reparto territoriale di Aprilia, che dopo aver disarmato e fermato i rapinatori, li ha arrestati, mentre un loro complice, che si trovava a bordo di autovettura non meglio indicata è riuscito a dileguarsi. La pistola cal. 7,65 con matricola abrasa di provenienza clandestina, nonché il relativo caricatore con 7 cartucce dello stesso calibro di cui 1 esplosa sono stati sequestrati. Dei due arrestati, il primo è stato associato presso la casa circondariale di Latina, mentre Il secondo è piantonato, in stato di arresto, presso il nosocomio di Aprilia, per le ferite riportate nel corso della colluttazione.