Con gli agenti della polizia di Stato del commissariato di Anzio ha giustificato il furto di un’auto dicendo che aveva bisogno di pezzi di ricambio per la sua auto dello stesso modello e tipo. Così un tassista di Aprilia, durante il suo turno di servizio, ha notato in via Cesare Fracassini una Land Rover perfettamente identica a quella in suo possesso e ha deciso di rubarla. Nel corso della notte di 2 giorni fa, quando ha parcheggiato regolarmente il suo taxi per poi rubare il fuoristrada e dirigersi tranquillamente verso la sua abitazione di Aprilia. L’uomo non sapeva però che l’auto rubata era munita di antifurto satellitare. La sala operativa della Questura, ricevuta la segnalazione al 113 dalla società di gestione del dispositivo antifurto, ha fatto scattare immediatamente il piano per il rintraccio dell’auto, diramando alle volanti la nota di ricerca. In poco tempo una pattuglia di agenti del commissariato di Anzio ha intercettato il veicolo nei pressi dell’abitazione dell’uomo. Quando la polizia ha bussato alla sua porta, dopo le contestazioni degli agenti, all’uomo non è rimasta altra possibilità che ammettere il furto. B.P., romano di 38 anni, è stato arrestato per furto aggravato, mentre l’auto rubata è stata restituita al propietario.