I carabinieri di Ardea arrestano un bosniaco responsabile di rapina

I Carabinieri di Ardea hanno associato in carcere un 24enne di origine bosniaca, già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti penali, in ottemperanza ad un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Velletri nei giorni scorsi poiché ritenuto responsabile di lesioni personali e rapina impropria. I Carabinieri di Ardea, a conclusione di attività investigativa, hanno accertato che l’uomo, nello scorso mese di luglio, dopo essersi introdotto all’interno di un supermercato di Ardea veniva sorpreso mentre cercava di asportare alcuni generi alimentari ed all’invito dei proprietari di riconsegnare la merce dapprima li spintonava con forza ed all’uscita rischiava di investire alcune persone nel tentativo di darsi alla fuga a bordo di un’autovettura. Nella giornata di ieri i militari hanno quindi eseguito la misura emessa dal Tribunale di Velletri, che ha pienamente condiviso con le risultanze investigative, prelevando l’uomo dalla propria abitazione ed associandolo presso la Casa Circondariale di Velletri.

Sempre nello stesso comune di Ardea i Carabinieri della Stazione di Marina Tor San Lorenzo hanno invece arrestato una ragazza di 20 anni, sempre di origine bosniaca, con precedenti penali, colpita da un provvedimento restrittivo emesso dal Tribunale dei Minori di Roma dovendo scontare una pena di 1 anno, 10 mesi e 15 giorni di reclusione per il reato di furto aggravato commesso a Roma nel 2009. La donna, che all’epoca dei fatti era ancora minorenne, è stata arrestata nelle giornata di ieri ed associata presso la Casa Circondariale di Roma Rebibbia.

 

cp