La bambina di 3 anni picchiata brutalmente perché aveva fatto la pipì a terra
Sono stati fermati e poi arrestati con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità la donna che ha picchiato la nipote di 3 anni perché aveva fatto la pipì a terra e il suo compagno. Il fatto era accaduto ieri mattina con la violenza ai danni della bambina di tre anni che è stata afferrata per un braccio dalla zia che l’ha tenuta sospesa in aria mentre con una paletta di legno picchiava selvaggiamente. Ad assistere alla scena il compagno della donna che non ha fatto niente per evitare le botte alla piccola. I carabinieri, intervenuti richiamati dalle urla che provenivano dalla casa al confine tra Cori e Cisterna. Quando la donna, zia della piccola pestata, ha visto i militari – che sono riusciti a entrare solo da una finestra, dato che nessuno era andato ad aprirgli – si è scagliata anche contro di loro. Lo stesso ha fatto il suo convivente. La bambina è stata subito trasportata in ospedale a Latina, e poi a Roma per ulteriori accertamenti e successivamente affidata ai servizi sociali che l’hanno accompagnata in una casa famiglia. La piccola era ospite della sorella della madre e del suo compagno poiché i genitori in questo periodo si trovano fuori Italia.