Le hanno provate tutte M.A.M, 29 anni di origini polacche e F.E., 24 anni originaria di Ardea, per non essere bloccati da una pattuglia della Polizia di Stato che li inseguiva per le strade dell’Eur mentre fuggivano con uno scooter rubato solo poche ore prima.
Ieri sera, quando gli agenti del Reparto Volanti gli hanno intimato “l’Alt” M.A.M., che era alla guida del ciclomotore, ha accelerato cercando di seminare la “pantera”. Manovra rivelatesi inutile; su viale della civiltà romana, l’autista è riuscito ad affiancare lo scooter e lì è stata F.E. che, colpendo a calci la fiancata dell’auto di servizio, ha così suggellato il suo “concorso nel reato” di resistenza e danneggiamento ai beni dello stato.
Gli scomposti movimenti della ragazza, uniti alla forte velocità, hanno fatto perdere al conducente il controllo del mezzo.
I due ragazzi, anche a terra, hanno tentato la fuga, ma sono stati raggiunti e bloccati dagli agenti.
Condotti presso il commissariato Esposizione, al termine degli accerti –dal quale è emersa la provenienza dello scooter ed una serie di pregiudizi di polizia a carico di entrambi- M.A.M. e F.E. sono stati arrestati ed accompagnati nelle camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida.