Quattro tir rubati, due dei quali già pronti per essere rimessi sul mercato, trovati al’interno di un capannone in stato di abbandono, situato ad Anzio, in via della Spadellata. La Polizia Stradale di Aprilia ha arrestato due persone, Erminio Pagnozzi classe 1963, originario di Benevento e Michele Vicario classe 1977 originario di Terracina, entrambi con precedenti specifici e denunciato una donna di Aprilia G.P., classe 1967 e un cittadino indiano classe 1975. Per tutti l’accusa è quella di ricettazione e riciclaggio in concorso.
A far scattare il blitz all’interno del capannone la segnalazione del furto di un tir avvenuto a Cisterna. Grazie al Gps la Polstrada di Aprilia ha individuato il mezzo all’interno del capannone di Padiglione. Dopo l’appostamento gli agenti sono entrati in azione. Nell’edificio, custodito dal cittadino indiano, c’erano 4 tir rubati ad Albano e a Cisterna, come emerso dal controllo delle targhe trovate sul posto, due dei quali con il telaio contraffatto e pronti a essere rimessi sul mercato. Le risultanze investigative e i controlli accurati effettuati all’interno del capannone di 500 mq, hanno consentito di verificare che all’interno era stata allestita una vera e propria centrale di smistamento dei mezzi rubati, un traffico che presumibilmente proseguiva da tempo. Durante il blitz anche gli altri 3 complici hanno raggiunto l’area e sono stati fermati dagli agenti. Il valore complessivo dei quattro mezzi si aggira attorno ad 1 milione di euro.